La scelta della migliore esposizione casa e dell’orientamento degli ambienti è fondamentale, non solo dal punto di vista estetico, ma anche in termini di benessere e armonia di chi ci abita.
Per il Vastu, l’esposizione ottimale non solo influisce sulla distribuzione della luce naturale, ma incide anche sull’energia che fluisce all’interno delle stanze e dei vari ambienti domestici.
Uno dei principi chiave nell’architettura Vastu è la considerazione attenta della posizione e dell’orientamento di una casa o di un edificio.
Secondo il Vastu, la scelta ideale per una casa è un luogo aperto che permette il libero flusso di energia positiva.
L’edificio dovrebbe essere posizionato in modo che il sole, il vento e l’acqua possano penetrare agevolmente, seguendo un orientamento preciso rispetto ai punti cardinali.
Questo approccio facilita la diffusione di elementi naturali come la luce solare e la brezza, con un impatto positivo sull’ambiente interno.
Orientamento della casa in base ai punti cardinali
Per il Vastu la migliore esposizione per la casa è a EST, perché la facciata principale dell’edificio deve poter accogliere la luce del mattino, riconosciuta come purificante ed energetica.
L’orientamento EST può garantire una buona illuminazione naturale all’interno della casa durante le ore del mattino, riducendo così la dipendenza dalla luce artificiale.
Per questa ragione, è importante che ci siano tante finestre rivolte verso est, in modo che i flussi energetici positivi possano entrare senza restrizioni. Il secondo migliore orientamento è verso NORD.
Gli orientamenti a SUD e OVEST possono essere accettabili, ma è fondamentale selezionare con attenzione l’ingresso principale.
L’idea che l’esposizione a SUD sia preferibile per quanto riguarda la luce solare e la temperatura è errata, se non viene accompagnata da ulteriori considerazioni.
Ad esempio: è più agevole proteggersi dal freddo rispetto al caldo e la luce migliore è quella del mattino e della sera (il sole che picchia sulla casa va bene solo nei due/tre mesi invernali).
La zona climatica in cui si vive è un fattore determinante; in luoghi particolarmente freddi, questa considerazione guida le scelte.
Inoltre, il Vastu Shastra suggerisce di apportare adattamenti in base alle specifiche condizioni meteorologiche, al luogo e alle circostanze individuali.
Paesaggio e terreno
Chi ha una casa indipendente può progettare il giardino tenendo conto delle caratteristiche paesaggistiche esistenti in natura:
- Posizionamento delle piante ad alto fusto con foglia caduca verso sud e sudovest: questa scelta mira a proteggere la casa dal calore eccessivo durante l’estate, sfruttando l’ombra fornita dalle piante. D’altra parte, durante l’inverno, quando le foglie cadono, permette al calore del sole di penetrare e riscaldare gli interni.
- Alberi sempreverdi a nord per assorbire i gelidi venti invernali e ridurre le correnti d’aria gelida all’interno della casa.
- Nella zona nord orientale, spazio anche a cespugli e piccole aiuole, che permettono ai raggi solari del mattino di penetrare nel giardino.
Oggi, esistono soluzioni innovative per raggiungere gli stessi obiettivi senza dover fare affidamento solo sulle piante.
Ad esempio, l’uso di poggioli o persiane robotizzate e centralizzate offre un controllo automatizzato sull’esposizione solare e sulla ventilazione. Queste soluzioni moderne consentono una gestione più precisa e flessibile delle condizioni ambientali nel giardino e nella casa, migliorando il comfort abitativo.
Infine, nella progettazione dello spazio verde, è molto importante l’elemento dell’acqua, fonte vitale del giardino, che deve scorrere verso est o nord.
Uno specchio d’acqua come un laghetto o una fontana, sono ideali per rinfrescarsi, soprattutto se si trovano nella parte esposta a sud della casa.
Se vuoi migliorare l’orientamento degli spazi interni ed esterni della tua casa, conoscere l’eventuale presenza di errori e come fare per correggerli, acquista il mio servizio di planimetria orientata.
Riceverai le planimetrie orientate secondo il mio Metodo Vastu, di tutte le 8 aree della casa, che potrai utilizzare per intervenire sugli spazi e correggere i difetti.