Lo studio è senza dubbio una delle stanze più versatili della casa, può essere uno spazio dedicato alla lettura, all’apprendimento o al lavoro, in cui abbiamo bisogno di concentrarci senza avere distrazioni.
Per questa ragione, arredare uno studio in casa richiede attenzione, errori di posizionamento, possono compromettere la tua capacità di concentrazione e ridurre le produttività.
Vediamo come organizzare lo studio secondo il Vastu e potenziare il tuo spazio lavorativo.
Dove posizionare lo studio in casa
Lo studio non deve essere troppo prominente , necessita di privacy e non dovrebbe finire, se possibile, nella zona notte o, peggio, in un angolo della camera da letto. Da evitare anche il soggiorno, un’area molto utilizzata anche dagli altri componenti della famiglia e accessibile a tutti.
Il lavoro da casa richiede calma e concentrazione, avere un ufficio in aree in comuni, causa stress e litigi e non permette di essere efficienti e produttivi.
Puoi posizionare lo studio nell’area Ovest della casa, dove tramonta il sole, qui i raggi sono meno intensi e le tonalità di luce più fredde. Un tipo di luminosità che favorisce il raccoglimento e migliora la capacità di concentrazione.
Se lo studio è utilizzato solo la mattina, si può optare anche per l’area Nordest e quella Est, dove il sole non è molto forte.
Zona Ovest
L’area ovest è legata alla disciplina e al dovere, qui puoi realizzare uno studio arredare in stile classico, con mobili in legno, una grande libreria, una poltrona comoda e una scrivania o un tavolo da lavoro.
Zona Nordest
La zona nordest è dove fluisce l’energia spirituale, qui la mente può aprirsi ed espandersi e dare vita a nuove idee. Lo spazio perfetto per creare uno studio d’arte per pittori, scrittori, musicisti, etc.
Può essere arredato seguendo uno stile creativo e dinamico, mixando anche oggetti di antiquariato ad elementi più moderni.
Zona est
Nell’area est c’è un’energia creativa abbastanza stabile, ideale per chi lavora producendo con le proprie mani come gli artigiani. In questa zona è molto difficile tenere un certo ordine, per cui consiglio dei mobili chiusi e un arredo molto chiaro.
In ogni caso, i colori ideali per lo studio in casa sono tutte le tonalità del giallo, particolarmente stimolanti per la mente. Puoi usare questo colore anche solo su una parete, oppure introdurlo con l’arredo o degli accessori.
Dimensioni e posizione della scrivania
A casa o in ufficio, lo studio deve avere una scrivania di forma regolare, solitamente rettangolare, tenuta sempre in perfetto ordine, anche durante i momenti di lavoro intenso.
Per ottenere questo risultato basta organizzare bene lo spazio, posizionando armadi e cassettiere, soprattutto, come detto in precedenza, se si tratta di uno studio artigianale dove il caos spesso fa da padrone.
Inoltre, non bisogna mai tenere a lungo documenti, libri, fogli o altro fermi sulla scrivania, perché bloccano il flusso di pensieri e la produttività.
Mai mangiare sulla scrivania e mischiare il lavoro con la pausa pranzo, per il Vastu mescolare le funzioni di una stanza, influisce negativamente sul successo e la prosperità.
Bisogna sedersi rivolti verso nord, nordest o est e, da seduti, si deve sempre vedere la porta d’ingresso e mai averla alle spalle.
Gli altri elementi dello studio
Le visuali interne ed esterne sono molto importanti per il Vastu, soprattutto quelle che danno sulla natura. Anche per lo studio in casa è bene valorizzarle, anche se in questo ambiente abbiamo bisogno di tanta concentrazione e zero distrazioni.
Una visuale troppo aperta può far deconcentrare, meglio quindi guardare verso nord o est, anche se si perde qualche visuale.
È importante, invece, fare una pausa ogni ora e andare sul balcone o fare una passeggiata all’esterno, approfittando del momento per arieggiare l’ufficio.
La sedia deve essere comoda e ampia, possibilmente ergonomica e con cuscini a sostegno di glutei e schiena. Non deve mai essere rovinata o scolorita. Meglio preferire le sedie in legno, ed evitare quelle con molto ferro.
Porte e finestre non devono cigolare all’apertura e alla chiusura, perché creano distrazione e fastidio alla mente, se accade, bisogna intervenire lubrificando le cerniere. Le finestre dovrebbero trovarsi a Est, Nord o Ovest per ricevere l’illuminazione naturale.
È fondamentale che ci sia sempre una buona quantità di luce naturale e artificiale, con punti luce adeguati e funzionali (scrivania o tavolo da lavoro).
Nello studio non devono essere presenti strumenti o oggetti rotti o malfunzionanti, in caso andranno riparati o buttati.
Infine, documenti e faldoni vanno riposti in un luogo specifico dello studio, preferibilmente nell’area sudovest, o come alternativa, in quella a nord.
Vuoi trasformare il tuo studio in una zona confortevole della casa in cui dare spazio alla creatività e alla produttività? Posso aiutarti con il mio Metodo CasaVastu, contattami per saperne di più.