Fin dall’antichità, ai colori è associata la capacità di influenzare la nostra mente e il nostro corpo e gli ambienti in cui abitiamo, anche il Vastu ne riconosce questa funzione.
Ad esempio, ci sono colori che favoriscono il buon riposo, altri che aumentano la capacità di concentrazione o migliorano positivamente l’umore, facendoci sentire meno stanchi, tristi e stressati.
Il potere curativo dei colori è riconosciuto da diverse scienze e medicine alternative, come la cromoterapia, pratica terapeutica che li utilizza come mezzo per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo delle persone.
Si basa sulla convinzione che i colori abbiano effetti specifici sul corpo e sulla mente a causa delle loro diverse frequenze e lunghezze d’onda. Questa pratica è stata utilizzata in molte culture antiche, tra cui quella vedica, e poi ulteriormente sviluppata e studiata nel contesto della medicina alternativa e della terapia olistica.
Come ricaricarsi di energia positiva
Per ricarica la propria vita e attirare energia positiva bisogna scegliere i colori più adatti. Per riuscire a comprendere meglio cosa c’è dietro la scelta, devo soffermarmi sui tre ayurveda gunas.
Nel Vastu Shastra, una parte importante delle decisioni di progettazione riguarda l’uso dei colori all’interno degli spazi abitativi. La scelta dei colori è influenzata dai concetti dei tre “guna”, che sono Sattva, Rajas e Tamas.
Questi rappresentano diverse qualità o energie presenti nell’universo e possono influenzare l’ambiente e le sensazioni all’interno di un’abitazione.
La scelta dei colori è guidata dalla volontà di bilanciare questi guna per creare armonia ed equilibrio nelle stanze.
Inoltre, secondo la medicina Ayurvedica, che ha stessa origine e scopi del Vastu, la scelta dei colori, può riequilibrare i tre Dosha, ovvero la costituzione energetica della persona, ed avere effetti terapeutici importanti
- Sattva rappresenta purezza, armonia e luminosità. È associato a un atteggiamento equilibrato, di tranquillità e serenità. Nei contesti di progettazione, i colori che riflettono l’energia sattvica sono spesso colori chiari e luminosi come il bianco, il giallo tenue e il verde pastello
- Rajas è associato all’energia, all’attività e alla passione. Questo guna è caratterizzato da movimento, cambiamento e dinamismo. I colori che riflettono l’energia rajasica sono stoni vivaci e accesi come il rosso, l’arancione e il giallo brillante.
- Tamas è collegato all’inerzia, all’oscurità e alla pesantezza. È associato a una sensazione di stagnazione o oscurità. I colori che riflettono l’energia tamasica sono spesso tonalità scure e opache come il nero, il marrone scuro e il grigio scuro. Tuttavia, è importante non esagerare con questi colori poiché possono creare un’atmosfera pesante o cupa.
Colori: benefici e funzioni
Approfondiamo meglio i benefici e le funzioni dei colori, utili a capire come utilizzarli all’interno dei contesti abitativi.
- Rosso: è un colore rajasico, stimola il metabolismo, l’appetito e la mente. Può far aumentare i livelli di pressione sanguigna e il calore del corpo. Peggiora stati di rabbia e agitazione. Può essere usato nelle attività ristorative e all’interno delle abitazioni con persone che stanno guarendo da una malattia.
- Arancione: è un colore sattvico/rajasico, trasmette calore e possiede energie benefiche curative, aiuta a migliorare la respirazione. È indicato nei centri relax o dove si pratica Yoga e meditazione.
- Verde: è un colore sattvico, rilassa la mente, calma le forti emozioni e infonde serenità. Non è consigliato in case abitate da persone con una forte mania di controllo.
- Azzurro: altro colore sattvico, che trasmette tranquillità, ma se usato in modo eccessivo, può bloccare la digestione e creare problemi gastrointestinali.
- Giallo brillante: colore rajasico che ha un’influenza positiva sulla digestione, infonde buon umore e ottimismo. Può essere utilizzato nelle case più trascurate per renderle accoglienti.
- Viola: colore sattvico, legato alla coscienza del cosmo, infonde leggerezza e consapevolezza, ma se usato eccessivamente, può provocare malinconia.
- Bianco: colore sattvico ideale per chi ha intrapreso un percorso spirituale.
Infine, i colori più scuri, il nero, il grigio e il marrone, sono legati alla terra e sono tamasici: i primi due devono essere utilizzati con parsimonia, per evitare di appesantire gli spazi, il marrone, invece, è la scelta migliore per i mobili e il pavimento, per un effetto naturale.
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