L’origine del Vastu Shastra è strettamente legata alla cultura vedica dell’India. Il termine significa “scienza della costruzione” e rappresenta l’architettura olistica più antica del mondo, le cui origini sono datate a circa 5.000 anni fa.
Il Vastu Shastra è stato documentato per la prima volta nelle antiche scritture indù e, successivamente, nell’antico trattato indiano Shilpa Shastras.
Lo Shilpa Shastras è una raccolta di antichi trattati indiani di architettura, costruzione e ingegneria. Si ritiene che questo trattato sia stato scritto tra il III secolo a.C. e l’XI secolo a.C. (ma come al solito non dobbiamo dimenticare che la maggior parte di queste conoscenze erano tramandate oralmente da maestro a discepolo e quindi si perdono nella notte dei tempi) e contiene istruzioni dettagliate su come costruire secondo i principi del Vastu Shastra.
Il tutto si basa sul concetto che la natura e l’universo sono uniti in un equilibrio armonioso. Secondo il Vastu Shastra, la costruzione di un edificio non è solo un atto di creazione fisica, ma anche un’attività spirituale.
Principi della tradizione di costruzione indiana Vastu
I principi del Vastu Shastra sottolineano l’importanza di bilanciare i cinque elementi naturali (aria, fuoco, terra, acqua, etere) per creare un ambiente armonioso ed equilibrato.
La tecnica di costruzione Vastu Shastra comprende un insieme di pratiche e linee guida da seguire per creare spazi armonici e in sintonia con la natura. Ci sono regole precise per la posizione e l’orientamento degli edifici, delle stanze, dei mobili e degli oggetti decorativi.
Uno dei principi fondamentali dell’architettura Vastu è la posizione e l’orientamento della casa o dell’edificio.
In base al Vastu, la posizione ideale per una casa dovrebbe essere in un luogo aperto, dove l’energia positiva possa fluire liberamente. L’edificio dovrebbe essere quindi posizionato in modo che il sole, il vento e l’acqua possano entrare facilmente, e seguire un orientamento che tenga conto dei punti cardinali.
La tecnologia Vastu si concentra anche sulla posizione delle stanze all’interno dell’edificio. Ad esempio, la camera da letto dovrebbe essere posizionata a sud-ovest della casa, poiché questo è il luogo ideale per il riposo e il sonno. La cucina dovrebbe essere posizionata a sud-est, in modo da massimizzare l’energia del fuoco e dell’acqua.
L’equilibrio energetico è un altro aspetto fondamentale , il Vastu Shastra sostiene che ogni spazio ha una propria energia, e che è importante mantenere un equilibrio energetico positivo.
Ci sono molte pratiche Vastu per raggiungere questo equilibrio, come la scelta dei colori, dei materiali e delle finiture per l’edificio.
Inoltre, si consiglia di utilizzare l’energia dei 5 elementi naturali anche nella decorazione degli interni.
Ad esempio, l’uso di materiali come il legno e la pietra, la presenza di fontane e piante, e l’introduzione di elementi naturali come il fuoco e la luce del sole, possono aiutare a creare un ambiente armonioso e rilassante.
Vastu Shastra e Feng Shui cinese: quali differenze?
Il Vastu Shastra viene anche chiamato Yoga dell’abitare o Feng Shui indiano, perché strettamente legato all’antica arte del Feng Shui cinese, che si basa sugli stessi principi di equilibrio energetico, armonia e bilanciamento tra le forze della natura e le strutture create dall’uomo.
Entrambe le tradizioni intervengono sugli spazi, armonizzandoli tramite i 5 elementi naturali della materia, che nel Feng Shui sono fuoco, acqua, terra, legno e metallo, e nel Vastu, invece, sono, terra, aria, fuoco, acqua, etere.
Nel Feng Shui si ci concentra nel flusso all’interno di uno spazio, nell’architettura Vastu è importante l’allineamento dell’edificio con le forze primordiali della natura.
Mentre, nel primo caso, non occorre apportare modifiche radicali all’abitazione, seguendo i principi dell’architettura Vastu, è a volte necessario effettuare interventi importanti di ristrutturazione, ricostruzione e adeguamento degli spazi.
Questi due approcci possono aiutare a creare ambienti esteticamente piacevoli, funzionali ed equilibrati.
Tuttavia, è importante tenere presente che l’utilizzo di queste tecniche richiede una certa conoscenza e comprensione dei principi fondamentali. È quindi necessario rivolgersi a un esperto del settore per ottenere i migliori risultati. Vuoi saperne di più? Contattaci.
