Dopo diversi anni di studi e pratica del Vastu, lo Yoga dell’Abitare, ad un certo punto ero arrivato alla conclusione che il Vastu non funzionava affatto, così ho ideato il Sistema dei Quattro Cerchi del Vastu.
Questo perché il Vastu che non funzionava era quello che si trovava (e purtroppo si trova ancora oggi) principalmente online e nelle librerie: un insieme di regole rigide e molte senza fondamento scientifico, spesso intrise di superstizione e confusione tra diversi campi del sapere.
Il Vastu, definito da molti “lo Yoga dell’abitare” è un parente strettissimo del Feng Shui e non ha niente a che vedere con il fatalismo e la superstizione. Il Vastu è una raccolta di linee guida che vengono dagli antichi saggi dell’epoca vedica, ben oltre 5000 anni fa.
Stiamo parlando di un periodo in cui l’osservazione attenta della natura veniva prima di ogni cosa, specialmente se si dovevano costruire edifici o intere città.
Una tradizione ultramillenaria che ha permesso la produzione di un pensiero pultio, utile ed efficace a lungo termine. Non come molte così dette soluzioni moderne che spesso non tengono conto di tutto il contesto, ma si concentrano solo sull’attimo fuggente, sul risolvere un problema che ovviamente è solo il sintomo di un problema più grande e fondamentale.
Una tradizione di studio, ricerca e applicazioni scientifiche ultramillenario come si trova nei Ved non c’è da nessuna parte. E poco importa se noi siamo pieni di tecnologia, microscopi, telescopi, ecc.. ci nvuole saggezza, non basta l’intelligenza.
Com’è nato il Metodo CasaVastu
Quando ho ideato il Sistema dei Quattro Cerchi del Vastu sono partito dalla semplice considerazione che la casa perfetta per il Vastu non esiste. Forse sarà possibile costruire il tempio perfetto o l’edificio regale perfetto, ma per la casa è praticamente impossibile.
Questo è ovvio perché, come dice il saggio, “nessuno è perfetto”, e visto che la casa rispecchia il nostro inconscio, allora ecco che è impossibile che una casa sia perfetta per il Vastu.
Come nella vita, anche nell’applicare il Vastu si dovrebbe puntare all’eccellenza e non alla perfezione. La perfezione non è di questo mondo, mentre l’eccellenza è un ingrediente fondamentale per il nostro sviluppo personale, professionale e spirituale.
Eccellenza si potrebbe tradurre in parole povere con “fare il meglio con quello che si ha”.
Ci sono tre errori fondamentali che si fanno, specialmente all’inizio, quando ci si approccia al Vastu e si prova ad applicarlo ai propri spazi abitativi e lavorativi:
- Volere tutto e subito: il processo per rendere Vastu la tua casa ha bisogno di tempo, perché spesso si lavora con autosabotaggi inconsci vecchi di anni o di vite intere che sono cristallizzati dentro di noi e sono difficili da sciogliere.
- Fissarsi sulle regole secondarie: questo dipende molto da chi ti ha insegnato il Vastu, dato che specialmente in internet si trovano troppo enfatizzati dei principi Vastu che sono secondari, se non del tutto inventati.
- Dare la colpa alla casa: la casa non fa altro che rispecchiare il nostro inconscio, ma siamo noi a proiettare fuori uno spazio che ostacola la nostra evoluzione.
In tutti e tre questi punti il denominatore comune è spostare la responsabilità fuori di noi, cosa che è totalmente contraria all’essenza stessa del Vastu.
Qualsiasi nuovo inizio dovrebbe essere caratterizzato dal partire da quello che si ha e da quello che si è in quel preciso momento e agire poi secondo una direzione evolutiva, con pazienza e determinazione.
Se si tratta di muoversi verso una direzione evolutiva il Vastu è lo strumento migliore, perché è estremamente pratico e semplice da applicare, ed applicarlo col Sistema dei Quattro Cerchi del Vastu è ancora più facile.
Non è facile migliorare la nostra vita, è un po’ come nuotare controcorrente, spesso ci sentiamo scoraggiati o impotenti, vediamo che l’impresa è più grande di noi e la pressione personale, familiare e sociale potrebbe diventare insopportabile.
Capita spesso, e specialmente ai giorni nostri, che la scelta più semplice da percorrere sia quella di lasciare: si lascia l’amico o l’amica, l’amante, la moglie o il marito, i figli, il lavoro.
Per moltissime persone sembra che l’unica alternativa sia azzerare tutto, fare tabula rasa, ricominciare daccapo.
Anche questo è un modo per cambiare la situazione esterna contando in un cambio di destino. A volte funziona, ma solo in casi molto rari. Perché?
Perché portiamo con noi, nella nuova situazione, il nostro schema inconscio e andremo a ricrearlo molto presto nelle nuove realtà e nei nuovi spazi che andiamo ad occupare.
Il Vastu non si applica con la forza bruta, è un metodo progressivo di miglioramento della vita in cui si raggiungono vette sempre più alte di felicità, prosperità e salute attraverso piccoli progressi “a scalino” che sono nuove situazioni di equilibrio che hanno bisogno di stabilizzarsi prima di passare alla prossima.
Solo così il cambiamento diventa reale e profondo, e produrrà quindi risultati certi, misurabili e soprattutto duraturi. E proprio su questo si basa il Sistema dei Quattro Cerchi del Vastu.
Anche per questo motivo, l’ideale, nel Vastu, è partire dall’area nordest, perché sistemare quell’area significa dare più energia a tutte le altre aree e lavorare sulla nostra lungimiranza, sulla connessione interiore, sul sattva-guna, cioè l’energia della virtù, piuttosto che quella della passione e dell’ignoranza.
Da questo punto di vista, sattva-guna significa proprio muoversi con costanza su nuovi piani di equilibrio che siano migliori dei precedenti, affinché si aprano nuove opportunità per raggiungere nuovi piani di equilibrio, e così via.
Il Sistema dei Quattro Cerchi del Vastu in pratica
I Quattro Cerchi del Vastu rappresentano altrettanti ambiti dell’abitare che vanno curati e ordinati in una sorta di equilibrio dinamico:
- I CERCHIO – Esprimere se stessi.
- II CERCHIO – Onorare lo spazio.
- III CERCHIO – Creare armonia e ritmo.
- IV CERCHIO – Rispettare la natura.
Ecco di seguito una rappresentazione visiva di questo complesso sistema:
L’energia complessiva della casa è il risultato dell’intersezione dei Quattro Cerchi del Vastu, che nella figura è rappresentata dalla parte bianca al centro, dove c’è il simbolo di CasaVastu: più c’è equilibrio tra i quattro cerchi, più grande ed equilibrata è la parte bianca e quindi più alta è l’energia della casa.
Nella figura vedi la situazione migliore, in cui i Quattro Cerchi sono grandi ed equilibrati tra loro, dando così un ottimo risultato nella loro intersezione.
L’equilibrio è dinamico nel senso che non c’è una formula preconfezionata identica per tutti, ma bisogna trovare il giusto equilibrio considerando le esigenze specifiche nel nostro caso di tutti i cerchi del Vastu presi singolarmente.
Il primo cerchio è “Esprimere se stessi”: prima di tutto viene la persona. Lo spazio abitativo e lavorativo va personalizzato, cucito su misura sulle persone che lo abitano. Ognuno di noi ha il suo carattere, la sua personalità e sensibilità, il suo bagaglio di esperienze e conoscenze, e lo spazio deve in qualche modo esserne partecipe. Non tenerne conto significa non ottenere praticamente nessun risultato dal Vastu.
Nel primo cerchio c’è tutto ciò che fa parte di noi come persone, a livello fisico, psichico e spirituale:
- Gusti, stile e senso estetico.
- Temperamento e carattere.
- Stato di salute.
- Obiettivi e priorità.
- Sogni e aspirazioni.
- Spiritualità.
Il secondo cerchio è “Onorare lo spazio”: questo è l’unico che in genere si trova nei libri di Vastu:
- Forma e proporzione della planimetria e del lotto.
- Potenziamento del nordest.
- Armonizzazione delle otto aree.
- Cura del centro dell’edificio e del lotto.
- Funzioni delle stanze e direzioni.
- Ingresso principale con le sue influenze.
Il terzo cerchio è “Creare ordine e ritmo”: la casa ha un suo respiro, un suo ritmo, e partecipa di un ritmo cosmico che va mantenuto al suo interno.
In questo cerchio troviamo:
- Scelta dei colori.
- Asimmetria nordest-sudovest.
- Luce del sole e direzioni.
- Ordine e pulizia della casa.
- Separazione delle zone private.
- Percorsi interni ed esterni.
Il quarto cerchio è “Rispettare la natura”: come potrebbe mancare un concetto del genere in una scienza che viene proprio dall’osservazione della natura?
Questo cerchio contempla:
- Risparmio energetico.
- Elettrosmog.
- Inquinamento indoor.
- Influenze telluriche.
- Impatto ambientale.
- Comportamenti ecologici.
- Natura in casa.
- Profumi e oli essenziali.
Come si applica il Vastu
Come vedi nella figura seguente, se trascuri troppo anche uno solo dei cerchi il risultato finale sarà che l’energia della tua casa sarà molto bassa (l’intersezione dei quattro cerchi infatti è una piccola porzione rispetto alla figura precedente).
Di conseguenza l’influenza della casa sul tuo destino tenderà a essere poco soddisfacente, se non proprio negativa.
Quando si applica il Vastu ai propri spazi è molto importante creare questo equilibrio, mantenendo sempre in mente la regola fondamentale: “l’intersezione dei quattro cerchi rappresenta l’energia della casa che c’è in questo preciso istante”.
Ovviamente il cerchio che ha minore energia è quello che determina l’energia totale della casa, quindi se uno dei cerchi è molto trascurato l’energia totale della casa ne risentirà parecchio.
La strategia maestra è cercare di migliorare al massimo sinergicamente tutti e quattro i cerchi per aumentare il più possibile la loro intersezione.
La casa ideale per te non è dunque la casa perfettamente in regola con tutte le norme del Vastu, ma quella che risulta avere la maggior energia possibile nei Quattro Cerchi del Vastu in questo preciso momento della tua vita.
Se ho il bagno a nordest significa che il secondo cerchio per me è un po’ deficitario, ma se lavoro sugli altri tre e comunque ottimizzo il secondo, posso ancora avere un’ottima energia in casa.
Non bisogna allarmarsi se c’è un difetto dello spazio anche grave nella propria casa. Questo ricordalo sempre, la tua casa è comunque il tuo nido, non arrivare mai a disprezzarla o accusarla. Come ormai sai perfettamente, la casa ha un’anima che si chiama Vastu Purusha.
Per avere davvero successo con il Vastu nella casa o nell’ufficio è estremamente importante che ci sia un sincero sforzo nella direzione di equilibrare i quattro cerchi per trovare la loro migliore sinergia: questi quattro cerchi potrebbero essere anche definiti “i quattro pilastri delle energie dello spazio”.
Ciao Tiziano, grazie per i preziosi consigli in Casa Vastu. Ho appena iniziato e come ogni cosa iniziale sono un po in difficoltà nel capire il funzionamento, un passo alla volta voglio comprendere bene e come procedere. In questo momento ho iniziato a buttare tutto ciò che non utilizzo o che non serve (troppi sacchi, rendendomi conto che casa era diventata un’ammontare di cianfrusaglie).
Vivo in un appartamento al 2° piano di un palazzo di 3 piani con terrazzo, di cui il 3° appartamento è vuoto con alcuni danni causa finestre non chiuse bene, (non so se questo influisce all’appartamento sottostante).
Posizione della camera di dove dormo: Sud/Ovest, con il letto rivolto; testa ad Est, piedi a Ovest. Porta a Sud con armadio Ovest; Comó e porta d’entrata a Nord/Ovest. Tutto il giorno batte il sole.
Aum namo Narayana
Prezioso Tiziano, applicando il vasto dell ordine e pulizia.
Grazie grazie grazie.
La stanza destinata ai bimbi visto che il s/o é sconsigliato é a sud est può andare meglio.
Tra un paio di giorni ci andiamo a vivere e stiamo decidendo il da farsi. Nel tuo paziente consiglio ci affidiamo. L ingresso é a nord il bagno a sud.
cucina e un ripostiglio lungo e stretto a est. sud est stanza. s/ ovest stanza.
Vi auguro buona continuazione.
Ciao, la stanza sudest non è mai consigliata come sona per dormire, comunque se valuti bene le direzioni, secondo il metodo Casa Vastu, cerca di mettere almeno il letto dei bimbi nel settore EST 😉
Ciao Tiziano,
io ho acquistato il tuo corso di Vastu Clearing e ti ringrazio per avermi fatto scoprire questa disciplina. Ti chiedo un’informazione: quando si sente che in casa non c’è tregua e manca la pace piena su cosa consigli di lavorare? Grazie del tuo tempo…
Ciao Lorenzo, devi controllare di sicuro il sudest e il nordovest. Fammi sapere come sta procedendo e complimenti per la scelta di partire col Vastu 😉 .
Salve, da anni sono appassionato studente di Feng Shui prima e di Vastu scoperto successivamente.
Nella scelta di nuovi immobili (lofts per studio fotografico e uso privato in momenti diversi della giornata) mi sono spesso trovato di fronte al dogma relativo alla latitudine del immobile.
Spesso si legge che il Vastu considera il nord come migliore lato dove avere finestre e buona energia, mentre considera il sud da evitare…
Forse in India posso capire, ma In Lituania, Bielorussia e forse anche Italia il lato nord è quello che tutti cercano di evitare e non avere balconi o finestre…
Quindi è forse necessario adattare il Vastu in relazione al clima di diverse latitudini?
Ti ringrazio per questa bellissima domanda che denota un ottimo spirito critico. Questa domanda è molto complessa da rispondere, non è facile rispondere in un messaggio. Ci sono sicuramente degli adattamenti che nel Vastu sono previsti ma ci sono anche delle energie che hanno il loro corso. Quindi in generale le leggi di base, specialmente quelle che riporto nel metodo Vastu Avanzato, vanno sempre rispettate a tutte le latitudini. Nell’emisfero sud poi ci sono degli altri adattamenti per tener conto del percorso diverso del Sole. Mi prendo nota di questa tua domanda e quando torno dal mio viaggio studio in India prometto che farò un webinar o una diretta Facebook su questo argomento.
Grazie dell’entusiasmo ma peccato che non c’è una risposta adesso… Che devo valutare se vendere… E se acquistare nuovo appartamento con varie opzioni di facciate Sud ovest, nord…
Ci sono fasi della vita e domande che non hanno una risposta facile ed immediata e queste di solito arrivano in momenti complessi della nostra vita proprio perché è in atto un cambiamento. Per il Vastu l’ipotesi di un cambiamento di casa è un momento di grande cambiamento che è bene prendere con calma e riflessività. Per questo ti consiglio di utilizzare l’energia del NordEst per aumentare la chiarezza della mente e la visione lunga.
Ciao Tiziano ho agito sul nord/est dell appartamento e ho avuto nel giro di 3 giorni cambiamenti meravigliosi ( preoccupante) ho il timore di scendere nella taverna dove regna il caos totale ma questa stanza sotterranea di 60 mq é abitabilissima e piena di oggetti utili e del passato che non posso gettare per questioni burocratiche. Io vorrei approfondire l argomento Vastu ho letto di un kit ma non ne trovo le tracce visto k risultati di questi 3 giorni dimmi come posso procedere speditamente che materiali proponi.insomma voglio andare avanti . Aspetta un tuo cortese riscontro.
Ciao Rita, mi fa piacere che hai avuto già questi ottimi risultati. Hai già frequentato Vastu Clearing? Se sì allora presto riceverai notizie sul prossimo passo, il Vastu avanzato 😉
Ciao leggo x la prima volta aste teorie soprattutto per cercare un aiuto da dare alla mia vita ke va piuttosto male da qndo ho comprato la mia prima casa DV abito attualmente. Sono sicura ke qlcosa nn va e ke molti soni gli influssi negativi legati alla casa ke mi impediscono di vivere serenamente.nn saprei proprio da DV iniziare x limitare i danni,dammi qlke consiglio considerando ke x come è strutturata la casa nn è possibile cambiare la disposizione della mobilia.ho un bel giardino ke io kiamo il mio sfogo e il mio orgoglio,4 gatti e 1cane.grazie
ciao Ornella, il metodo multimediale che ho ideato è proprio appositamente studiato per chi parte da zero 😉
https://casavastu.it/vastu/
ciao sono sonia di carpi ,abito da 2 anni in un container per il terremoto 2012 in emilia,prima che la casa crollasse avevo impostato la casa con metodo fengh , amo e sono piena di pietre e cristalli ,ora ho tutto insieme a me nel containe,r a fine anno spero di rientrare in casa e mi portero dietro solo quel poco che e’ rimasto che per me e’ gia tanto ed essenziale hai dei consigli da darmi.grazie
Grazie Tiziano,
dopo aver letto i tuoi articoli mi sono accorta che ci sono molti difetti nella mia casa. Sono un’appassionata dello Yoga e della Meditazione, soprattutto del Kriya Yoga e non avevo mai preso in considerazione che la casa potesse limitarmi nelle mie scelte.
Leggendo i tuoi appunti mi sono accorta che nella zona nord-ovest della mia casa non ci sono punti luce.
Provvederò al più presto nel risolvere questo primo problema. Grazie mille. Paola
caro Tiziano tutto ciò che dici nei quattro cerchi è così vero e risuona nell’anima,
1 La tua identità unica
2 Onorare lo spazio
3 Ordine e ritmo
4 rispettare la natura
quest’ultima parola “rispetto” è quella che mi colpisce di più, perché in fondo può esserci identità, onore, ordine se manca il “rispetto” per se stessi come per il nostro prossimo. Come è difficile rispettare veramente, tutte le individualità, gli spazi, l’ordine e il ritmo, la natura dentro di me e fuori, in realtà nessuno ce lo ha insegnato. E’ un grande lavoro di autoeducazione, e chissà forse non basta neanche una vita…comunque è bene provare e impegnarsi ognuno con i propri tempi, tra il dire e il fare un antico proverbio dice c’è il mare a me piace pensare che c’è l’am-o-re anagramma di mare + o vocale tonda come la terra, tonda come il cerchio della casa ideale, poi bisogna imparare ad accettare lo scarto tra ideale e reale anche questo è amore. Grazie di cuore Caterina ….Hari OM
Ciao Caterina,
non ho parole (anche Tiziano è dello stesso parere 🙂 ) questa è poesia dell’anima, Grazie grazie grazie del contributo 🙂
Tiziano, che dire GRAZIE. Le tue lezioni sono chiare ed interessanti.Tuttavia rimuovere le situazio non è facile. Però è importante la consapevolezza che si acquisisce,credo che a nostra insaputa ci fa cambiare ,e se lo spazio abitativo incide sul nostro modo di essere anche la consapevolezza, generando la convinzione agirà di riflesso sullo spazio e soprattutto sulle nostre relazioni Ancora grazie
Sto seguendo il tuo video omaggio sulle origini del Vastu,perciò sarò breve:Chiarissimo ed illuminante come sempre!!!Grazie Tiziano!!!
Caro Tiziano, ritengo intelligente, completo e estrememente sensato il tuo metodo dei quattro cerchi. Ritengo feng shui e vastu estremamente profondi ed interessanti, col tuo metodo – secondo un mio istintivo parere da “profana”- viene superata una tipica ritualità che mi appariva quasi superstiziosa, elargendoci invece consigli con spiegazioni scientifiche utilissime e adatte alla mentalità occidentale attuale, veramente preziose per la salute e l’evoluzione.
Grazie quindi caro Tiziano per questo aiuto che elargisci facendo del bene!
Ciao da Vera
Grazie Tiziano per questo splendito sito e la possibilità di avere dell’ottimo materiale gratuito a disposizione di tutti. Ho anche ascoltato la teleconferenza sui 4 cerchi. Illuminante!! Quando potrò andare a vivere da solo sarà utilissimo poter mettere in pratica fin da subito nell’arredamento e nella disposizione, i tuoi preziosissimi consigli e così sarà tutto puntato all’eccellenza!!
Tiziano, interessanti i contenuti di questo sito!
Ho ascoltato la teleconferenza sui 4 cerchi, e ho alcuni cose che vorrei chiederti… per esempio, la casa in legno mica rischia di essere incendiata?
E poi a norma di legge risultano essere consentite costruzioni in cemento armato, o ci sono state delle modifiche?
Poi, almeno io, da cieco assoluto, come posso distinguere i punti cardinali della mia casa?
Grazie,
Andrrea
Ciao Tiziano, Ho sentito la tua teleconferenza su Miglioriamo.it e ne sono rimasto molto colpito! Ho iniziato un percorso di Spaceclearing nel marzo 2010 e ho trovato nelle tue parole conferme a certe mie preziose (e faticose!) conquiste. Hai anche confermato le mie impressioni sulle onde elettromagnetiche: per dormire bene, ad esempio, non mi basta spegnere la radio in camera, devo proprio staccare la spina altrimenti sento qualcosa che mi disturba e riposo malissimo. Al contrario nel rifugio dove passo l’estate, vecchio di 100 anni, lontano da tutto e senza tecnologia, si dorme benissimo!
Ho messo una fontanella di quelle da interni con dei minerali blu nell’angolo nord-est della casa, che corrisponde allo studio-ufficio di mio marito, più un’immagine di Gesù alla parete. La fontanella devo sempre tenerla accesa? Posso aggiungere qualcos’altro per migliorare anche le entrate che in questo momento sono stagnanti? Grazie Tiziano e un saluto.
Spero di mettere in pratica. Unico apporto effettuato fontanella NORD EST ( Senza Bussola) . Risultato. Dopo 10 anni o 20 senza multe mi e’ stata recapitata una sanzione per passaggio in zona limitata al traffico del 2010 raddoppiata piu’ tasse. Assicurazione aumentata del 40% causa cessazione convenzione. Forse devo mettere la fontanella in macchina. Resta il sogno di poter disporre di abbondanza finanziaria e realizzare il progetto che ho in testa: IL KARMA E IL KARMA e puo’ anche cambiare e cosi’ e’.
A quel punto Ti contatto.
Ti auguro grande successo perche’ il Tuo equivale a quello delle persone.
Un saluto roberto
@ Roberto: eh eh, te l’avevo detto che le energie del NORDEST sono le più potenti… 😀
Il senza bussola mi preoccupa un po’, ma credo che se hai avuto un effetto così immediato l’hai proprio messa a nordest.
Certo bisogna vedere l’insieme della casa, e caso per caso nel dettaglio. Ad esempio, se nel tuo caso “soffri”
di energia stagnante da tanti anni, appena si tocca qualcosa succedono anche cose eclatanti, come questa 😉
Controlla bene che sia proprio a nordest (scaricati il documento dall’area gratuita Vastu Friends sulle direzioni),
se è nel posto giusto, arriveranno gli effetti positivi, GARANTITO!
In qualsiasi tipo di terapia, e quindi anche nella “Terapia della Casa” Vastu, a volte capita che il primo effetto
sembra perfino contrario a quello che ci si aspetta…
Tienici aggiornati 😉
Ho conosciuto Tiziano e il Vastu ad un corso l’inverno scorso e mi ha appassionata. A causa del poco tempo a disposizione ho relegato il tutto ad una dimensione “meccanicistica” che prende in considerazione poco piu’ che il 2° cerchio. Adesso che devo sistemare casa, ho portato maggiore interesse e questa conferenza sui 4 cerchi mi sta aprendo nuove prospettive. Grazie per l’ottimo lavoro.
Ramona
Meraviglioso !! Sono anni che seguo il Vastu e francamente è la prima volta che questa scienza mi ha veramente toccato nel profondo.
Grazie Tiziano per aver chiarito tanti concetti attraverso i tuoi webinar e articoli. Ma grazie soprattutto per aver avuto il coraggio di andare “contro-corrente” e aver detto le cose come stanno. In realtà sento che il tuo approccio è pienamente in linea con il vero messaggio degli antichi veggenti dell’india.
Forse proprio grazie a questo tuo concetto dei 4 cerchi saremo finalmente in grado (dopo 5000 anni) di sfruttare a pieno questa meravigliosa scienza. ☺
Shanti
Ho avuto modo ci conoscere Tiziano ad un suo corso e ho trovato che lui è in grado di portarti ad una consapevolezza dello spazio Vastu, attraverso le conoscenze antiche dell’ abitare Vedico. E’ un ottimo conoscitore, è generoso e fa questo lavoro nello spirito migliore. Sempre disponibile ad aiutare a trovare da soli la propria dimensione nella casa e sento che lui è competente. Sono cambiate molte cose in meglio da quando ho apportato alcune modifiche al mio modo di vivere la casa . E utile è stato anche l’uso consapevole dei rimedi Vastu sacri . Grazie.
Giacomo B.
Consulente Ayurvedico
Il sistema dei quattro cerchi da te ideato è molto chiaro e con tutta probabilità se avessi soldi sufficienti per costruirmi una bella casa sui colli o vicino al mare sceglierei te come mio personale consulente vastu.
Ora per me non è il momento di costruire case nuove ma di migliorare e rendere più funzionali quelle che ho. Ma in futuro non si sa…
Per quanto riguarda l’ubicazione dei mobili, del letto, del tavolo… vado un pò ad intuito. Ho provato a mettere il letto in varie parti… ma il posto in cui si trova ora è quello che mi coccola di più.
Grazie Tiziano per il tuo entusiasmo e per i tuoi consigli.
Il Vastu mi interessa e mi incuriosisce sempre di più, in quanto sento l’esigenza di essere in armonia con me stessa e con l’ambiente in cui vivo. Ho deciso di cambiare per ottenere risultati migliori e so che il Vastu mi può aiutare in questo. Grazie per le informazioni sempre presenti nel sito.
Sono entusiasta di questo sistema e desidero approfondirlo. Dalle informazioni che hai rilasciato nelle tue conferenze e nel materiale scaricabile in omaggio ho appreso che il Vastu è armonia e saggezza applicata al proprio essere e quindi al modo di vivere e di abitare.
Tiziano, ti sono grato per il tuo lavoro.
Ciao
:-))))
Salvatore
Spettacolare.
Mi piace un sacco il tuo approccio a questa materia.
Non ho ascoltato la conferenza, ma ho letto con attenzione questo articolo (dopo aver visto altri tuoi video quando mi iscrissi…), ma posso dire che mi ci rivedo parecchio nel tuo stile e visto che nei prossimi mesi prenderò casa, penso che sia d’obbligo chiederti una consulenza.
🙂
Ho letto dei tetti in verde… ma intendi la parte esterna o quella interna (i soffitti)?
Grazie mille!
1abbraccio
Josè
Ciao José,
per tetto verde si intende un prato (eventualmente anche giardino vero e proprio 😉 ) al posto delle tegole… ottima coibentazione e perfetta armonizzazione con la natura…. anche l’effetto estetico è sorprendente!
Ha ragione Tiziano , il VASTU NON FUNZIONA perché è stato stralciato dal complesso delle discipline vediche che sono tutte interconnessa fra loro . Il Vastu odierno, come lo conosciamo in occidente, è avulso da un contesto plurimillenario ove i principi dei 4 cerchi sono alla base di un equilibrato modo di vivere che comprende anche l’abitare
In altre parole :
A) Il primo cerchio è “La tua identità unica”, ovvero il mio vero essere o SE’ che contempla anche il campo spirituale , ovvero la nostra consapevolezza più profonda
B) Il secondo cerchio è “Onorare lo Spazio”, ovvero onorare noi stessi perché lo spazio è”intelligente” e come noi segue le leggi di natura.
C) Il terzo cerchio è “Ordine e Ritmo”, ovvero quello stesso ordine e ritmo che ci mantiene sani, sia mentalmente che fisicamente
D) Il quarto cerchio è “Rispettare la Natura”, ovvero rispettare la natura che è alla base della nostra costituzione e alla quale siamo collegati da fili sottilissimi, diciamo a livello quantico.
Credo che si possa capire meglio il pensiero di Tiziano leggendo il libro di Marcus Schmieke ” Vasati – I segreti indiani della bioarchitettura ” che è , guarda caso, tradotto da Tiziano Valentinuzzi
Pier